Dopo le elezioni presidenziali ci sarà una nuova udienza sugli UFO al Senato americano, ma recentemente la legge Schumer a tutela dei potenziali testimoni non è stata approvata.
Il Comitato per le Forze Armate del Senato degli Stati Uniti prevede di tenere un’udienza sugli UFO dopo le elezioni presidenziali di novembre. La notizia è stata confermata dall’ufficio della senatrice Kirsten Gillibrand ai media statunitensi.
Nel frattempo, si è appreso che anche quest’anno la legge proposta dai senatori Mike Rounds e Chuck Schumer non è stata approvata. In particolare, il provvedimento è stato escluso dal pacchetto di norme del National Defense Authorization Act for Fiscal Year 2025 (NDAA FY 2025).
Quella legge avrebbe garantito l’immunità ai testimoni governativi che avessero deposto sui programmi segreti di retroingegneria e di recupero di oggetti volanti non identificati.
Un passo avanti, e un passo indietro
Se l’annuncio della senatrice è un’indicazione del significativo interesse da parte della politica statunitense sugli UAP / UFO, d’altra parte il respingimento della legge sulla protezione dei testimoni ribadisce la difficoltà nel portare avanti in maniera unanime il discorso scottante sul tema delle intelligenze non umane sulla Terra.
La ragione più probabile del mancato sostegno alla legge potrebbe essere nuovamente la freddezza dell’amministrazione Biden sul tema ufologico. Da sempre il Presidente americano in carica ha mostrato scarsissimo interesse per l’emergente problema degli incontri ravvicinati e avvistamenti di oggetti volanti non identificati. La sua linea è sempre rimasta ambigua anche quando si sono verificati incidenti che potevano avere dirette ripercussioni sulla sicurezza nazionale.
Ricordiamo che durante il suo mandato si è verificato l’incidente diplomatico del pallone sonda cinese sul cielo americano, una vicende gestita in modo piuttosto approssimativo dall’amministrazione Biden, sia sul versante della comunicazione sia sul versante operativo.
In concomitanza con quel pallone aerostatico, con finalità di probabile spionaggio, gli Stati Uniti avevano intercettato altri oggetti di natura non identificata – in quei casi i portavoce avevano comunque dichiarato alla stampa che non si trattava di palloni aerostatici.
Almeno un oggetto era stato abbattuto sui cieli dell’Alaska, e i resti non erano stati recuperati, stando alle dichiarazioni ufficiali.
Le reazioni all’una e all’altra questione
Alla comunità ufologica internazionale, e a tutti gli appassionati del tema, non resta che attendere che i governi degli stati del mondo prendano misure più efficaci di trasparenza e di studio del fenomeno ufo / uap.
Nel frattempo, si può soltanto contare su alcune personalità e alcuni gruppi che portano avanti pubblicamente il discorso.
“Per me è una priorità.» Ha dichiarato la senatrice Gillibrand, come riporta il giornale americano online The Hill. «Penso che sia molto importante continuare a rendere le cose disponibili al pubblico”, ha dichiarato la senatrice a inizi settembre, intervistata nel podcast “Ask a Pol” di Matt Laslo.
Gillibrand si aspetta «un rapporto sui progressi compiuti su quanti fenomeni aerei non identificati abbiamo valutato e analizzato» e auspica che l’ufficio preposto allo studio e alla raccolta di informazioni sugli uap, denominato AARO, «fornisca esempi di ciò che abbiamo identificato e dia esempi di ciò che non abbiamo identificato”.
Gillibrand presiede la sottocommissione del Comitato per i servizi armati del Senato sulle minacce e capacità emergenti. L’ufficio della senatrice ha confermato a The Hill, riporta il giornale, che l’udienza si terrà probabilmente a novembre appena dopo le elezioni presidenziali.
Sul mancato avanzamento dell’iniziativa legislativa
Il blog / giornale online Liberation Times riporta la notizia sulla legge Schumer in un articolo dal titolo: “La legislazione rivoluzionaria sulla trasparenza degli UFO fallisce al Congresso per il secondo anno consecutivo”
Non era del tutto imprevista questa nuova mancata approvazione. Su X / Twitter diverse voci si sono espresse criticamente contro quei rami dell’establishment politico che ancora una volta hanno sminuito il fenomeno uap / ufo.
Le pressioni tuttavia potrebbero essere arrivate da più in alto. Forti sono ancora le resistenze infatti in seno al comparto intelligence.
Lo stesso giornale americano riporta: «Liberation Times ha appreso che la CIA, attualmente alle prese con crescenti critiche per presunta disonestà riguardo ad incidenti sanitari anomali, insieme al Dipartimento della Difesa e al Dipartimento dell’Energia, ha costantemente aggirato il controllo democratico nel recupero di oggetti avanzati di origine sconosciuta.»
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