La conferma è stata data direttamente dal Ministero della Difesa del Regno Unito, in una lettera a Nick Pope, ormai famoso volto dell’ufologia sui media e online. Due membri dell’intelligence della difesa inglese hanno preso parte, il 24 maggio 2023, a un gruppo di lavoro sugli Uap (Unidentified Aereal Phenomena).
Questa rivelazione giunge come una smentita delle precedenti affermazioni del Regno Unito, il cui governo aveva dichiarato di non essere più interessato al tema degli Ufo.
Nick Pope ha ricevuto tale chiarimento in seguito a una formale richiesta di informazioni (Freedom of Information request). Pope è stato a sua volta un membro dell’intelligence inglese in passato, e si è occupato di Ufo durante il suo incarico. Successivamente, egli è diventato uno dei commentatori più assidui, su internet e in vari documentari tematici, sul tema degli avvistamenti di Ufo / Uap.
Ecco il post su X / Twitter con cui Pope il 4 agosto ha pubblicato la risposta del Ministero della Difesa:
Il tema dell’incontro
La notizia è stata ripresa anche dai tabloid britannici come l’Express il quale riporta che la partecipazione inglese al summit è avvenuta «nonostante i funzionari della difesa abbiano chiuso l’ufficio UFO nel 2009 insistendo sul fatto che fosse uno spreco di denaro.»
E lo stesso giornale cerca di ricostruire qualcosa su quel meeting, di cui sa molto poco, a parte che è è stato organizzato da quel gruppo di paesi “anglofoni” noto come Five Eyes (FVEY), un’alleanza di intelligence che comprende Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti.
Un altro ricercatore ufologo, l’australiano Grant Lavac (https://x.com/GrantLavac), ha ottenuto alcune informazioni in più sull’ordine del giorno di quell’incontro (sempre tramite una richiesta FOIA, Freedom of Information Act).
Lavac su X ha quindi a sua volta pubblicato le scarne informazioni ricevute dall’Ufficio della Difesa americano relativamente al summit: «La riunione inaugurale del gruppo di lavoro si è svolta al Pentagono mercoledì 24 maggio 2023 e hanno partecipato rappresentanti di AARO, ODNI, FAA, NASA, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda», e il suo obiettivo è stato quello di «coltivare la consapevolezza condivisa delle questioni UAP degli alleati: rilevamento, identificazione, mitigazione, sfide e opportunità per collaborazioni specifiche».
Nel complesso, come ha ribadito Nick Pope, il Ministero della Difesa inglese mantiene dunque in realtà un coinvolgimento attivo sull’argomento dei fenomeni aerei non identificati, sui quali non solo il Regno Unito ma tutti gli alleati – e probabilmente tutte le nazioni della Terra attive dal punti di vista militare e dell’intelligence – sono concretamente coinvolte nel monitoraggio e nello studio.
Qualche informazione in più sull’alleanza “Five Eyes”
Secondo quanto riportato da Wikipedia, «The Five Eyes (FVEY) è un’alleanza di intelligence dell’anglosfera che comprende Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti. Questi paesi fanno parte dell’accordo multilaterale Regno Unito-USA, un trattato per la cooperazione congiunta nell’intelligence dei segnali.».
Sappiamo che le origini di questa alleanza di paesi anglofoni risale alla IIa Guerra Mondiale, quando in particolare America e Inghilterra collaboravano alla decodifica di messaggi cifrati.
Un altro grosso progetto portato avanti da quel gruppo è stato poi il sistema di monitoraggio Echelon, durante la Guerra Fredda. Echelon è un sistema di sorveglianza tutt’ora attivo, che controlla le comunicazioni a livello globale, ed è stato al centro anche di un indagine del Parlamento Europeo negli anni 2000 per le ovvie implicazioni che un programma di quel tipo può avere sulla privacy e la libertà dei cittadini.
Il quotidiano britannico The Guardian ha ben riassunto il funzionamento di quel sistema di monitoraggio così: «Una rete globale di stazioni di spionaggio elettroniche in grado di intercettare telefoni, fax e computer. Può anche tenere traccia dei conti bancari. Queste informazioni sono archiviate nei computer Echelon, che possono conservare milioni di dati sugli individui. Ufficialmente, però, Echelon non esiste.»
Ovviamente un’organizzazione come il Five Eyes è da intendersi come una delle alleanze di spionaggio più estese, omnicomprensiva e non limitata a segnali di tipo digitale, e il suo coinvolgimento sul tema Ufo ne è una conferma.
Alcune informazioni in più sui FIve Eyes:
Five Eyes Intelligence Oversight and Review Council (FIORC)
https://www.dni.gov/index.php/ncsc-how-we-work/217-about/organization/icig-pages/2660-icig-fiorc
What Is The Five Eyes Alliance?
https://www.forbes.com/advisor/business/what-is-five-eyes/
Un articolo di Limes, rivista italiana di geopolitica:
FIVE EYES, LA FAMIGLIA DELLE ANGLOSPIE
https://www.limesonline.com/rivista/five-eyes-la-famiglia-delle-anglospie-14627292/
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